clicca per tornare indietro In una frazione di secondo di migliaia di esseri umani non restò che l'ombra
A causa della violenza del bagliore dello scoppio atomico,
se una pianta, un animale, un uomo, si era trovato di fronte a una superficie liscia,
la sua immagine vi si stampò con la nitidezza di una figura ritagliata.
Questo fenomeno si è ripetuto anche a notevole distanza dal punto zero.
Ciò dà un'idea di quale fu l'intensità della luce sprigionata dall'esplosione nucleare..
Al comando militare della piazza di Nagasaki,
a 3,5 chilometri dal punto zero,
una sentinella scendeva dal suo posto d'osservazione
qualche secondo prima dello scoppio.
Si liberò della sciabola che appese ad un asse e stava sbottonandosi la giacca quando si produsse l'esplosione.
La persona è scomparsa materialmente.
La sua ombra è stata stampata sulla parete di legno,
così come quella della sciabola.